Lo studio legale LEX accoglie i clienti in un ambiente elegante e contemporaneo dove la scelta di una palette cromatica nei toni del grigio chiaro, nero e bianco valorizza pareti e arredamento coordinandosi con le soluzioni illuminotecniche L&L proposte dallo studio Carella+Salvato responsabile del concept illuminotecnico. Lo studio professionale si suddivide in numerosi ambienti: la zona dell’accoglienza, l’ufficio del titolare dello studio, la sala riunioni e altri locali per i collaboratori disposti lungo un corridoio.

La reception, dove il grigio della pavimentazione crea un continuum visivo con la parete, è illuminata con i proiettori ad alimentazione integrata Stinger 2.0, fissati a soffitto tramite un binario. Suggestivo l’effetto visivo ottenuto direzionando l’emissione luminosa del proiettore sull’ulivo e creando di conseguenza un elegante foliage in chiaroscuro che decora il rivestimento lapideo grigio della stanza. Gli stessi proiettori Stinger, questa volta nella versione 1.0, sono stati installati seguendo l’andamento del corridoio: in questo caso gli apparecchi sono stati fissati su due binari che replicano a soffitto l’angolazione del passaggio sottolineando ulteriormente il gioco di linee che contraddistingue questo spazio.

L’ufficio del titolare dello studio legale si contraddistingue per una grande boiserie lignea verniciata in nero che copre l’intera parete e si uniforma cromaticamente con l’arredo della stanza: scrivania, sedute e cassettiera portadocumenti. La parete di fondo ospita inoltre sei mensole, divise a gruppi di tre, separate a livello visivo da tre colonne di luce ottenute con le piccole plafoniere Bitpop C 1.0 con ottica stretta 17° e finitura nera per uniformarsi al colore scelto per il rivestimento ligneo.

Completa il progetto illuminotecnico la scelta del profilo lineare incassato Brenta per la parete destinata ai volumi della sala riunioni. La libreria è composta da sedici vani disposti in quattro colonne: in corrispondenza della pareti divisorie verticali è stato installato a filo superficie Brenta con quattro lunghezze crescenti per ottenere linee di luce che dalla parete verticale proseguono sul soffitto contribuendo all’illuminazione della sala.